Logo Arretrati

Cronache organistiche romane...

di Federico Borsari




Come nostra abitudine, durante le scorse Festività Natalizie abbiamo trascorso alcuni giorni a Roma in occasione dell'Epifania (la "Befana", come si sa, è la festa tradizionale della città di Roma) e, durante le nostre passeggiate, ci siamo imbattuti in un manifesto che ci ha molto interessato (lo vedete qui a fianco); in tale manifesto erano pubblicizzate delle performances organistiche (nella fattispecie "Meditazioni Musicali") programmate nella celeberrima e frequentatissima Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (in Piazza della Repubblica, ex Piazza dell'Esedra) che si tenevano ogni domenica alle ore 11,30 ed alle ore 17,30, prima della Santa Messa, al prestigioso -e famosissimo- organo realizzato da Formentelli nel 2000 in occasione del Giubileo ed installato in questa Basilica (strumento di cui abbiamo parlato in questa pagina).
Dopo esserci assicurati che la domenica dell'Epifania (6 Gennaio) non rientrasse tra quelle comprese nell'elenco delle possibili sospensioni del concerto, con un buon anticipo ci siamo recati nella basilica e ci siamo posti in paziente attesa, che non ha sortito alcun risultato poichè all'ora stabilita di musica per organo non ce n'era neppure l'ombra mentre dagli altoparlanti della chiesa fuoriuscivano melodie natalizie di sapore commerciale e talora di pessimo gusto.
Dopo un buon quarto d'ora dall'orario del previsto inizio, ci siamo informati presso una signora che svolgeva le funzioni di "sacrestana", la quale ci ha candidamente risposto che l'organista veniva a suonare se e quando ne aveva voglia e che spesso "dava buca", raccontandoci -peraltro abbastanza divertita- anche di una precedente domenica nella quale, pur essendo arrivati in Basilica tre autobus di turisti appositamente per ascoltare le "Meditazioni Musicali", dell'organista non si era vista neppure l'ombra.
Abbastanza sconcertati, abbiamo comunque deciso di fermarci per la Santa Messa che, essendo l'Epifania considerata dalla Chiesa Cattolica con lo stesso grado di solennità del Natale del Signore, ci attendevamo, perlomeno, celebrata in modo adeguato.
Ahimè, purtroppo, abbiamo dovuto constatare che anche la celebrazione -ovviamente senza "organo comitante"- rivaleggiava in squallore con le "messe basse" che si celebravano in tempi ante-conciliari. Il sacerdote, infatti, si è acceso le candele, ha spostato le panche, ha preparato l'altare ed ha celebrato, senza chierici nè chierichetti, una normalissima Messa senza canti in un'atmosfera quasi catacombale, a cui hanno assistito, peraltro con scarsa partecipazione, non più di una trentina di fedeli.
Che dire? A parte la sciatteria della celebrazione, che peraltro rientra pienamente nella attuale "filosofia" autodistruttiva della Chiesa Cattolica, abbiamo provato vergogna per il comportamento dell'organista (non sappiamo chi fosse, ed è meglio per lui che non lo si venga a sapere..) e ci siamo chiesti per quale motivo -almeno- non si fosse preparato un avviso per informare il pubblico dell'assenza di una manifestazione ampiamente pubblicizzata e per la quale, assieme a noi, si erano riunite alcune decine di persone.
Ma, evidentemente, l'organo e la sua musica, come abbiamo già ampiamente sottolineato su queste pagine, non sono più considerati come qualcosa di importante per la Chiesa Cattolica e, pertanto, relegati al rango di "incidentale divertimento", di cui si può fare tranquillamente a meno. D'altra parte, il recente "caso" dell'organo elettronico installato nella Basilica di San Pietro in Vaticano (che tante polemiche ha scatenato sia nell'ambiente organistico che in quello organario) ne è la prova più che evidente.
E allora, cari Cardinali, Vescovi ed Alti Prelati, evitate di organizzare e pubblicizzare manifestazioni musicali per le quali voi per primi non avete alcun interesse. Dichiarate apertamente che odiate l'organo e la musica organistica e spogliate (come avete già fatto in molti casi nella stessa Città di Roma) le chiese degli storici strumenti che vi sono conservati. Dimostrereste, almeno, una buona coerenza con l'opera di annientamento della Religione Cattolica che avete iniziato da diversi decenni e, comunque, evitereste di fare figure barbine come quella di cui siamo stati testimoni. All'organista "fantasma", invece, diciamo che, per dignità personale e rispetto nei confronti degli altri, quando si prende un impegno lo si rispetta, altrimenti -molto semplicemente- non lo si prende.



Torna all'Indice Considerazioni e Riflessioni
Torna all'Indice Categorie


Copyright "La Pagina dell'Organo" - 1996-2018