Gli organi della Basilica dell'Annunciazione di Nazaret (Israele)

Ci siamo già occupati, in questa pagina, di un organo della Terra Santa, quello della chiesa di S.Salvatore a Gerusalemme. In quell'occasione avevamo potuto constatare che quello strumento aveva origini italiane (nello specifico, fu costruito da Tamburini ampliando un precedente organo realizzato da Vegezzi-Bossi nel 1910) ed è stato abbastanza recentemente "ricostruito" da Rieger. Oggi ci trasferiamo a Nazaret, nella moderna Basilica dell'Annunciazione, dove troviamo due strumenti, anch'essi recentemente (nel 2012) "rifatti" da Rieger e originariamente costruiti uno da Tamburini e l'altro da Padre Delfin Fernandes Taboada negli Anni Ottanta del secolo scorso.
A proposito di Padre Taboada, frate francescano di origini spagnole, egli è dagli addetti ai lavori comunemente considerato come un organaro "italiano" poichè, dopo aver studiato organo al Conservatorio di Milano ed aver appreso l'arte organaria presso Tamburini, per quasi cinquant'anni (fino alla sua morte avvenuta nel 2002) fu manutentore di quasi tutti gli strumenti delle principali chiese e basiliche della Terra Santa (visse infatti nel monastero di S.Salvatore di Gerusalemme) e, inoltre, realizzò alcuni pregevoli organi (tutti in stile italiano) tra cui uno, nel 1955, per la chiesa della natività di Betlemme con 55 registri su tre tastiere e pedaliera e l'altro, appunto, per la basilica inferiore dell'Annunciazione di Nazareth nel 1982.
Il carattere "italiano" di questi organi, caratteristica peraltro comune a moltissimi degli strumenti delle chiese della Terra Santa, ci dimostra come nel corso del tempo siano mutati gli orientamenti dell'organaria di quelle zone, passando da una massiccia presenza di organari italiani (in particolare Vegezzi-Bossi, Tamburini e, appunto, Taboada) durante il secolo scorso ad un "quasi monopolio" dell'austriaca Rieger durante il primo decennio di questo secolo.
E' da rimarcare, comunque, che nella maggior parte dei casi, così come abbiamo sottolineato per l'organo di Gerusalemme, l'opera di Rieger abbia pressochè sempre salvaguardato le peculiarità fonico-timbriche dei vari strumenti, mantenendone le impostazioni italiane ed intervenendo per lo più nella sostituzione dei vecchi sistemi trasmissivi con sistemi nuovi e più attuali e nella modifica in senso più "contemporaneo" delle architetture, limitando al minimo gli interventi di ridistribuzione ed integrazione delle foniche.
L'attuale Basilica dell'Annunciazione di Nazaret è stata realizzata negli anni tra il 1960 ed il 1969 e sorge sui resti di una precedente chiesa, costruita nel 1730 sui resti di due chiese, di cui una bizantina e l'altra edificata dai Crociati, entrambe a loro volta realizzate sui ruderi di una struttura giudaico-cristiana elevata sul luogo in cui, secondo la tradizione, avvenne l'Annunciazione a Maria della nascita di Gesù.
La basilica si articola in due chiese sovrapposte con un'unica facciata. La basilica inferiore è costruita intorno alla cosidetta "grotta dell'Annunciazione", che è il centro di tutto il complesso e che è tradizionalmente considerata come la casa in cui viveva Maria; è denominata "grotta", perchè di essa rimane solo la parte scavata nella roccia mentre la parte muraria, anche qui secondo tradizione, fu trasportata in Italia nel 1294 e si trova ancora oggi presso il Santuario "della Santa Casa" di Loreto.
La basilica superiore ha la particolarità di avere, nel pavimento, una grande apertura che si affaccia sulla basilica inferiore in corrispondenza, appunto, della grotta dell'Annunciazione.
L'organo della basilica inferiore, originariamente costruito da Taboada, possiede due tastiere, pedaliera e diciassette registri nominali pari a venti reali con la seguente disposizione fonica:

Grande Organo (I) Principale 8 Viola da Gamba 8 Bordone 8 Ottava 4 Principale 2 Ripieno 3 file Tromba 8

Organo Positivo Espressivo (II) Principalino 8 Copula 8 Salicionale 8 Flauto Armonico 8 Flauto 4 Sesquialtera Flauto 2

Pedale Subbasso 16 Bordone 8 Bassone 16

L'organo della basilica superiore, in origine costruito da Tamburini, possiede invece tre tastiere, pedaliera e quarantanove registri nominali pari a sessantacinque reali con la seguente disposizione fonica:

Grande Organo (I) Bordone 16 Principale 8 Flauto Armonico 8 Viola da Gamba 8 Bordone a Camino 8 Ottava 4 Flauto 4 Duodecima Decimaquinta Ripieno Grave 4 file Ripieno Acuto 3 file Cornetto 5 file Tromba 16 Tromba 8

Organo Positivo (II) Principalino 8 Bordone 8 Ottava 4 Flauto a Camino 4 Sesquialtera Flauto 2 Decimanona Piccolo 1 Cimbalo 3-4 file Cromorno 8 Tremolo

Recitativo (III) Quintante 16 Flauto 8 Bordone 8 Viola da Gamba 8 Viola Celeste 8 Ottava 4 Flauto Traverso 4 Nazardo 2-2/3 Flauto Ottaviante 2 Terza 1-3/5 Pienino 2-5 file Bassone 16 Tromba 8 Oboe 8 Clarino 4 Campane Tremolo

Pedale Principale 16 Subbasso 16 Violone 16 Ottava 8 Violoncello 8 Bordone 8 Flauto da Concerto 4 Bombarda 16 Trombone 8

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