Logo Arretrati

L'organo del Duomo di Monreale (Italia)

di Federico Borsari




 Organo Duomo di Monreale Dal 1996 ad oggi abbiamo trattato su queste pagine molti strumenti, tra cui anche i due definiti più grandi del Mondo, quello della Convention Hall di Atlantic City, che conta sette tastiere, e quello del Macy's Store (ex Wanamaker) di Philadelphia, che di tastiere ne conta sei.
Il discorso su quale sia l'organo più grande del Mondo è, come si dice qui da noi, "roba da Americani" cioè, in buona sostanza, aria fritta. In effetti questa banale disputa, che ci ricorda da vicino le contese dei bambini alla scuola dell'infanzia, si svolge su due piani differenti che fanno volgere l'ago della bilancia ora da una ora dall'altra parte. In effetti se teniamo conto del numero delle tastiere l'organo che non teme confronti è quello di Atlantic City; se, invece, per "grandezza" consideriamo il numero di registri, ecco che il primato va a Philadelphia. Se poi, sempre in base al numero dei registri, andiamo a cercare quale sia il più grande organo "da chiesa" del Mondo, ecco che in testa troviamo quello della Cadet Chapel di West Point, che però di tastiere ne ha "solo" quattro. Insomma, la quæstio è più che mai vexata e nessuno rinuncia a rivendicare vere o presunte supremazie strumentali.
In questo panorama, che vede primeggiare organi del Nuovo Mondo, come siamo messi in Europa e, per arrivare a noi, in Italia?
 Organo Duomo di Monreale Non ci inoltreremo in comparazioni sul numero dei registri, poichè tra registri reali, nominali ed in derivazione non ne verremmo a capo; ci limiteremo a vedere come stiamo a numero di tastiere e -sorpresa! - troviamo che in Europa di organi con sei tastiere ce ne sono addirittura tre. Due di essi si trovano in Germania (nella Basilica di Waldsassen e nel Duomo di Mainz) mentre il terzo - sorpresona! - ce l'abbiamo noi in Italia e, precisamente, nell'antica Trinacria (Sicilia) e, ancor più precisamente, nel Duomo di Monreale. Questo è l'organo di cui parliamo oggi.
Il Duomo di Monreale è uno dei monumenti più conosciuti nel Mondo. Fatto edificare tra il 1174 ed il 1183 da Guglielmo II, questo gioiello dell'architettura normanna, con i suoi oltre cento metri di lunghezza e quaranta di larghezza, è rinomato soprattutto per i suoi splendidi mosaici, che si estendono per una superficie di oltre seimila metri quadrati e che furono realizzati tra il 1180 ed il 1190 da un'équipe di artisti bizantini e di altre scuole (tra cui anche veneziani). Questa mirabile decorazione, unica al Mondo, culmina nella fenomenale figura del Cristo Pantocratore sul catino dell'abside.
Gli organi, invece, non possono purtroppo vantare altrettanta storia ma sono comunque di grande interesse. Le prime notizie circa la presenza di un organo nel Duomo risalgono al 1503, quando troviamo uno strumento sistemato sul lato destro del Presbiterio. Un secolo e mezzo dopo, nel 1668, viene installato un secondo organo sul lato sinistro, in opposizione al precedente. Si crea così uno dei rarissimi casi siciliani di "organi battenti", cioè contrapposti. Riteniamo che questa pratica non sia derivata dall'usanza degli organi "battenti" veneziani rinascimentali ma, piuttosto, sia stata importata dalla Spagna, dove questa pratica era diffusissima proprio in quel periodo; non per nulla pare che l'installazione del secondo organo sia stata voluta dall'Arcivescovo Monrealese di quel tempo, che era, appunto, spagnolo.
Questi due organi ebbero vita assai lunga; andarono però distrutti nel 1811 a causa di un incendio, pochi anni dopo che il primo di essi aveva brillantemente compiuto trecento anni di vita.
 Vecchio Organo Duomo di Monreale Per riavere un organo passa quasi mezzo secolo; nel 1853 si inaugura infatti un nuovo strumento, realizzato dall'organaro Platanìa di Acireale, che conta tre tastiere e che viene collocato sul lato sinistro del Presbiterio. Questo strumento viene modificato da Schimicci dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1949, ed in quell'occasione viene eliminata la cassa ed adottato il prospetto di facciata "ceciliano" (foto a lato tratta da una cartolina d'epoca). Nemmeno vent'anni dopo questo organo viene smantellato e sostituito dal nuovissimo, grande organo a sei tastiere costruito dai Fratelli Ruffatti.
La realizzazione di questo nuovo strumento, a partire dalla progettazione e fino all'inaugurazione, avvenuta il 24 Aprile 1967 con alla consolle il grande Fernando Germani, ha compreso un periodo di tempo di circa dieci anni. In fase di progettazione è stata particolarmente curata la problematica della disposizione dei corpi fonici in rapporto alle caratteristiche dell'ambiente al fine di poter ottenere un insieme equilibrato e che sfruttasse appieno le potenzialità acustiche della chiesa senza venirne penalizzato. Lo strumento è stato quindi suddiviso in sei corpi fonici localizzati in tre punti strategici del tempio: alla destra ed alla sinistra del Presbiterio (esattamente come in passato) e nel coro dietro l'altare maggiore.
 Consolle Organo Duomo di Monreale Nel corpo d'organo di sinistra sono compresi i registri del Grande Organo (seconda tastiera) e del Recitativo (terza tastiera). Nel corpo di destra troviamo invece i registri dell'Organo Antico (quinta tastiera) e dell'Organo Eco (sesta tastiera). Dietro l'altare maggiore abbiamo invece i registri dell'Organo Positivo (prima tastiera) e dell'Organo Solo (quarta tastiera). I registri del pedale sono invece adeguatamente suddivisi nei vari corpi in relazione alle rispettive tastiere. Le tastiere espressive sono la terza, quarta, quinta e sesta ed il tutto è comandato da una consolle mobile artisticamente decorata e dotata di un sistema appositamente progettato di ruote a sezione larga e copertura speciale al fine di non danneggiare durante gli spostamenti la pavimentazione a mosaico.
I registri nominali sono 121 mentre quelli reali, esclusi quelli in derivazione, sono 139. La trasmissione è elettronica con 40 Combinazioni Aggiustabili generali e 30 particolari per ogni corpo d'organo. In consolle, oltre ai comandi dei registri sono disposti anche i comandi degli annullatori, delle unioni e delle varie sub e superottave, il tutto per un totale di oltre quattrocento comandi tra placchette e pulsanti, comprensivi dei dispositivi relativi alla memorizzazione delle combinazioni.
 Consolle Organo Duomo di Monreale Da notare il fatto che l'organo, oltre alla consolle principale, è dotato anche di una consolle "minore" con due tastiere e pedaliera destinata all'utilizzo liturgico quotidiano. Questa consolle, originariamente collegata al corpo d'organo posto in coro (Organo Positivo e Organo Solo) ed utilizzata originariamente per l'accompagnamento dei canti del coro absidale, è attualmente staccata ed in fase di restauro per essere collegata, come da esigenze liturgiche attuali, ad una parte del Grande Organo (a sinistra del Presbiterio) ed all'Organo Eco (alla destra del Presbiterio).
Le imponenti "montres" dei corpi d'organo sono state progettate appositamente per inserirsi nel migliore dei modi nell'architettura della chiesa senza creare disorganicità. Le canne sono state disposte nello stile ceciliano e presentano due ali ascendenti verso l'esterno con una mostra più piccola centrale ad ali digradanti classiche; il tutto è stato racchiuso in semplici casse lignee di grande sobrietà che incorniciano il tutto formando due insiemi di particolare bellezza ed imponenza.
Di seguito la composizione fonica (in corsivo i registri in derivazione):

Positivo (I)

Principale 8
Ottava 4
Duodecima
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Ripieno Grave combinato
Ripieno acuto 3 file
Flauto 8
Flauto 4
Dulciana 8
Voce Umana 8
Clarinetto 8
Arpa Celeste
Campane

Tremolo
Grande Organo (II)

Principale 16
Principale Forte 8
Principale Dolce 8
Ottava Forte 4
Ottava Dolce 4
Duodecima
Decimaquinta
Ripieno Grave 5 file
Ripieno Acuto 5 file
Flauto Aperto 8
Flauto Armonico 4
Sesquialtera
Salicionale 8
Unda Maris 8
Controfagotto 16
Tromba 8
Trombina 4
Arpa Celeste
Campane
Recitativo (III)

Quintadena 16
Principale 8
Ottava 4
Ripieno 6 file
Bordone 8
Flauto a Cuspide 4
Flauto in XII
Ottavino 2
Terza 1-3/5
Settima 1-1/7
Piccolo 1
Viola d'Orchestra 8
Coro Viole 3 file
Tuba Mirabilis 8
Corno Inglese 8
Arpa Celeste
Campane

Tremolo
Solo (IV)

Bordone 16
Diapason 8
Principalino 4
Ripieno 3 file
Bordone 8
Flauto Camino 4
Nazardo 2-2/3
Flagioletto 2
Terza 1-3/5
Gamba 8
Voce Celeste 8
Tromba Armonica 8
Arpa Celeste
Campane

Tremolo
Organo Antico (V)

Principale 8
Ottava 4
Duodecima
Decimaquinta
Ripieno 5 file
Flauto Amabile 8
Flauto Boscareccio 4
Piffero 2
Cornetta 1-3/5
Voce Languente 8
Tromba Dolce 8
Oficleide 8
Campane
Tremolo
Eco (VI)

Corno di Notte 8
Principale 4
Cimbalo 5 file
Flauto Amabile 4
Flauto in Selva 2
Flauto in XIX
Viola d'Amore 8
Flauto di Jubal 8
Oboe 8
Regale 8
Arpa Celeste
Campane
Tremolo
Pedale (I e IV)

Principale 16
Bordone 16
Basso 8
Bordone 8
Ottava 4
Fagotto 16
Fagotto 4
Pedale (II e III)

Contrabbasso 16
Principale 16
Quintadena 16
Gran Quinta 10-2/3
Basso 8
Quinta 5-1/3
Ottava 4
Decima 3-1/5
Decimaquinta 2
Ripieno 6 file
Controfagotto 16
Bombarda 16
Trombone 8
Fagotto 8
Clarone 4
Pedale (V e VI)

Acustico 32
Subbasso 32
Subbasso 16
Violone 16
Bordone 8
Violoncello 8
Flauto 4
Campane
Tremolo al Violoncello



Torna all'Indice Strumenti
Torna all'Indice Categorie


Copyright "La Pagina dell'Organo" - 1996-2013