Organisti del Belgio

Gli organisti del Belgio sono poco conosciuti nell'ambito dei grossi nomi del concertismo internazionale; questo è, a nostro modesto parere, un grande torto che viene fatto nei confronti di una scuola organistica e musicale che da secoli ha dato grandissimi contributi all'organo europeo. Senza andare a scomodare nè César Franck (si... molti pensano che Franck fosse francese; invece era Belga) nè Jacques-Nicolas Lemmens (anche lui è erroneamente da molti considerato francese...), venendo avanti nel tempo troviamo moltissime figure di grande valore. Tra esse possiamo citare Joseph Callaerts (che abbiamo trattato in questa pagina), Joseph Jongen, Gabriel Verschraegen (lo trovate in questa pagina) e Flor Peeters (anche a lui abbiamo dedicato una pagina, che trovate qui).
Arrivando ai nostri giorni, diversi sono gli organisti di grande valore che popolano le tribune degli organi fiamminghi e valloni. Ad uno di essi, Jozef Sluys, abbiamo già dedicato questa pagina. Oggi andiamo a scoprire qualche altro importante nome del concertismo organistico belga contemporaneo. Vediamoli di seguito (in rigoroso ordine cronologico).


Stanislas Deriemaeker

Abbiamo già citato questo organista in occasione della recensione (la trovate qui) di una sua incisione dedicata all'organo della Cattedrale di Anversa, dove Stanislas Deriemaeker è stato organista titolare per quaranta anni.
Nato nel 1932, ha studiato presso il Reale Conservatorio di Musica di Gand sotto la guida di Gabriel Verschraegen conseguendo diversi Primi Premi in Organo, Armonia, Contrappunto e Fuga. Ha poi studiato improvvisazione e, nel 1963, ha seguito in Francia i corsi di Jean-Jacques Grünenwald. Dal 1960 al 1962 è stato titolare all'organo della Sint Jozefkerk di Anversa e poi, dal 1962 fino al 2002, è stato titolare alla consolle del magnifico Schyven della Cattedrale della stessa città.
E' stato docente di organo e composizione organistica al Conservatorio di Gand, al Conservatorio di Anversa ed al Lemmensinstituut nelle sedi di Mechelen e di Lovanio; nella stessa città ha anche insegnato presso la Facoltà di Musicologia all'Università Cattolica.
Dal 1995 al 1996 è stato Ambasciatore per la Cultura delle Fiandre. A partire dal 1963 è stato l'ideatore e l'organizzatore dei grandi cicli concertistici organistici Antwerpse Kathedraalconcerten che da allora si tengono ogni anno ai due organi della Cattedrale di Anversa con la partecipazione sia degli organisti titolari che dei migliori e più noti concertisti internazionali.
Come concertista ha tenuto quasi un migliaio di concerti in tutto il Mondo con grande successo di pubblico e di critica, dedicando molte delle sue interpretazioni alla musica moderna e contemporanea belga. Ha inciso diversi CD, sia alla consolle del grande Schyven romantico che a quella del neobarocco Metzler, entrambi nella cattedrale di Anversa, sia alle tastiere di importanti strumenti europei. Ha effettuato anche numerose registrazioni per la radio e la televisione del Belgio.
Dal 2002, anno in cui ha lasciato l'incarico al suo successore Peter Van de Velde, ha comunque mantenuto l'incarico della direzione musicale ed artistica dei concerti presso la Cattedrale di Anversa.


Jean Ferrard

Nato nel 1944, Jean Ferrard ha effettuato i suoi studi presso il Reale Conservatorio di Bruxelles dipplomandosi brillantemente in Organo e Composizione Organistica; si è poi perfezionato in Francia sotto la guida di Marie-Claire Alain. Ha anche conseguito la Laurea in Musicologia presso l'Università di Bruxelles.
Interessato a molteplici aspetti dell'organo e della sua storia, per circa vent'anni, fino al 1985, è stato l'ideatore, l'animatore ed il conduttore di una delle più popolari trasmissioni radiofoniche dedicate all'organo ed alla sua musica dalla radio belga, "Le Magazine de l'Orgue". Nel 1985 cessa l'attività radiofonica ma la trasmissione si trasforma in una pubblicazione cartacea e, in seguito (dal 2009), in un sito web (che trovate qui).
A partire dal 1985, Jean Ferrard si è dedidato soprattutto all'insegnamento oltrechè, naturalmente, al concertismo ed all'approfondimento di particolari aspetti della storia dell'arte organaria del Belgio. In quest'ambito ha curato edizioni critiche di collane dedicate alle musiche di antichi autori e si è dedicato (e si dedica tuttora) con grande impegno alla rivalutazione e rivalorizzazione del patrimonio organario del Belgio Meridionale, sovrintendendo anche a diverse operazioni di recupero e di restauro.
Come interprete ha effettuato numerosissimi concerti e diverse registrazioni discografiche di grande importanza tra le quali l'incisione di brani di antichi autori belgi in occasione dell'inaugurazione del grandioso organo Grenzing (realizzato nel 2000) della Cattedrale di Bruxelles.
Dal 1982 al 1992 è stato docente di Organo e Composizione Organistica al Reale Conservatorio di Liegi e dal 1992 al 1999 al Conservatorio Reale di Bruxelles. Attualmente tiene regolarmente masterclasses e corsi specifici dedicati alla musica organistica antica del Belgio.
Durante la sua attività in ambito radiotelevisivo ha anche curato la realizzazione di alcuni films di approfondimento musicale per la televisione, uno dei quali dedicato a Johann Sebastian Bach.


Edward De Geest

Abbiamo recensito in passato (in questa pagina) un disco inciso da Edward De Geest alla consolle del monumentale Klais 1932 della Cattedrale di Gand. Nato nel 1950, questo organista è attualmente uno dei migliori esponenti del concertismo organistico belga. Ha effettuato i suoi studi musicali presso il Reale Conservatorio di Anversa e poi di Gand conseguendo i primi premi in Organo, Fuga ed Improvvisazione sotto la guida di Stanislas Deriemaeker. Dal 1974 al 1990 è stato docente di Organo ed Armonia presso il Conservatorio di Gand. Nel 1990 è stato nominato direttore dell'Accademia Musicale di Eeklo. Dal 1994 è organista itolare alla Sint-Baafskathedraal di Gand, dove svolge, oltre ai compiti istituzionali, anche le mansioni di direttore delle manifestazioni musicali, tra le quali prestigiosi cicli di concerti organistici in cui si esibiscono i migliori interpreti internazionali.
Concertista molto apprezzato in campo internazionale, ha effettuato diverse tournées negli Stati Uniti, in Russia ed in diversi paesi raccogliendo sempre ottimi successi sia di pubblico che di critica. La vastità del suo repertorio, che spazia dai classici ai contemporanei con una spiccata predilezione per Bach e per i compositori ddella sua terra) e la sua instancabile attività di valorizzazione delle musiche degli autori belgi moderni e contemporanei lo ha portato ad effettuare diverse incisioni discografiche per prestigiose case editrici europee e ad effettuare numerose registrazioni non solo in patria ma anche per emittenti radiotelevisive tedesche e spagnole.
Per la sua attività artistica ha ricevuto diverse onorificenze sia in Belgio che in Francia (nel 2003 da parte della Società Accademica di Arti, Scienze e Lettere di Parigi).
All'attività musicale, didattica e concertistica affianca anche un'assidua opera di valorizzazione del patrimonio organario del Belgio, proponendo e sostenendo i restauri di antichi strumenti. E' Presidente della Commisione di tutela del patrimonio artistico e musicale della Diocesi di Gand.
Nel video che segue lo potete ascoltare alla consolle del "suo" organo nella Cattedrale di Gand.




Bernard Foccroule

Nato nel 1953 a Liegi, Bernard Foccroule è forse il musicista belga più conosciuto attualmente nel Mondo. Ha studiato Organo presso il Conservatorio Reale di Liegi con Schoonbroodt perfezionandosi poi con Xavier Darasse e Gustav Leonhardt. Musicista ed interprete accuratissimo e profondissimo, è conosciuto soprattutto per una pregevolissima incisione discografica dell'integrale bachiana su organi storici ma il suo repertorio spazia dal Rinascimento alla musica contemporanea, di cui ha interpretato ed inciso moltissime prime esecuzioni assolute. Molto apprezzate sono inoltre le sue interpretazioni filologiche delle opere della scuola organistica barocca della Germania del Nord, con particolare riguardo alle opere di Scheidemann, Tunder, Weckmann, Reincken Bruhns e Buxtehude.
Nel 1992 diventa Direttore del Theatre Royal de la Monnaie di Bruxelles, incarico che tiene fino al 2007 quando diventa direttore del Festival Lirico Internazionale di Aix-en-Provence, in Francia. In entrambi i casi dedica la sua opera alla riscoperta e valorizzazione di antiche opere, promuovendo numerose prime esecuzioni di opere e balletti che lo impongono all'attenzione della critica e del pubblico di tutto il Mondo.
Nel 2009 succede a Jean Ferrard alla cattedra di Organo presso il Conservatorio Reale di Bruxelles. Si dedica anche alla composizione, scrivendo opere per organo, musica strumentale e da camera in cui egli riprende filologicamente l'uso, abbandonato da secoli, della Viola da Gamba. E' anche autore di alcuni saggi letterari dedicati specialmente al rapporto tra le arti e l'uomo, con particolare cura ed attenzione alle problematiche della partecipazione delle persone alla vita culturale e musicale.
Fondatore nel 1993 dell'associazione Culture et Démocracie, è Presidente dell'associazione Opera Europa, con sede a Bruxelles, a cui aderiscono più di cento istituzioni musicali e liriche di tutto il Mondo.
Concertista di grande fama, particolarmente apprezzato a livello internazionale, ha inciso oltre quaranta dischi, tra i quali, oltre alla già citata integrale bachiana, molto apprezzate anche le integrali delle opere di Buxtehude e di altri autori oltre che un pregevole CD dedicato all'Arte della Fuga.
Nei due video che trovate qui sotto potete trovare ua sua intervista abbastanza recente e molto interessante sull'estetica oganistica germanica barocca.





Ignace Michiels

Nato nel 1963, Ignace Michiels ha effettuato i suoi studi musicali di Organo, Pianoforte e Clavicembalo presso la Reale Accademia di Musica di Bruges. Nel 1986 ha vinto il primo premio in Organo al Lemmensinstituut di Lovanio. Si è poi perfezionato negli Stati Uniti, a Dallas, presso la Southern Methodist University con Robert Anderson, al Reale Conservatorio di Bruxelles con Herman Verschraegen ed infine al Conservatorio di Parigi con Odile Pierre; ha infine ottenuto il Diploma di perfezionamento presso il Conservatorio di Gand.
Concertista di rinomanza internazionale, ha effettuato numerose tournées in tutto il Mondo, suonando anche in Italia a Torino nell'Ottobre 2008. Ha effettuato anche diverse collaborazioni con importanti manifestazioni musicali tedesche alla direzione del Coro Cantores, di cui è stato direttore dal 1990 al 2005.
Apprezzato docente presso il Reale Conservatorio di Gand ed alla Reale Accademia di Musica di Bruges, è attualmente titolare alla consolle del monumentale Klais 1935 della Sint-Salvatorskathedraal di Bruges, dove effettua regolarmente servizio e dove organizza annualmente una serie di concerti organistici di altissimo livello, proseguendo una tradizione iniziata da più di cinquant'anni dai suoi predecessori.
Considerato tra i migliori e più rappresentativi esponenti del concertismo organistico belga, ha effettuato diverse registrazioni per radio e televisione, incidendo anche numerosi CD sia come solista che in concerto con formazioni strumentali ed orchestrali.
Interprete molto attento alle nuove tendenze musicali europee, ha suonato in prima assoluta diverse opere di autori contemporanei belgi ed europei. Specializzato nella musica organistica romantica e moderna, nel suo repertorio spiccano le integrali organistiche di Bach, Franck, Mendelssohn, Dupré, Widor e Vierne, oltre alle integrali delle Sonate per organo di Guilmant e Rheinberger, che ha suonato diverse volte nell'ambito dei concerti che regolarmente tiene alla consolle del suo organo. Tra le sue performances anche, molto apprezzate, le interpretazioni di molte opere di Max Reger e, assai interessante, quella della Toccata Op. 12 del nostro Fernando Germani, che potete vedere qui sotto:




Peter Van de Velde

E per chiudere il cerchio di questa carrellata dedicata agli organisti del Belgio, terminiamo, esattamente quarant'anni dopo, andando a vedere chi c'è oggi alla consolle del grandioso Schyven della Cattedrale di Anversa.
Nato nel 1972, Peter Van de Velde è il successore di Stanislas Deriemaeker alle consolles degli organi della Cattedrale di Anversa dal 2002. Ha iniziato giovanissimo (nove anni) lo studio dell'organo e a dodici anni era già organista titolare nella chiesa di Doel, paese in cui è nato. Iniziati gli studi alla Reale Accademia Musicale di Anversa, li ha poi conclusi al reale Conservatorio della stessa città quale ultimo allievo di Deriemaeker e vincendo numerosi primi premi. Si è poi perfezionato in Organo ed Improvvisazione Organistica con illustri maestri quali Louis Thiry, Naji Hakim, Hans van Nieuwkoop e Wayne Marshall.
Concertista molto apprezzato, ha effettuato concerti e tournées in tutto il Mondo sia come solista che in collaborazione con orchestra e gruppi strumentali e vocali riscuotendo ovunque un ottimo successo di pubblico e di critica.
Il suo repertorio spazia dal Barocco ai giorni nostri, con una particolare preferenza per la musica moderna e contemporanea. Ha eseguito in prima nazionale in Belgio alcune opere di Naji Hakim mentre nei suoi concerti internazionali ha sempre privilegiato l'esecuzione di musiche di autori belgi quali Jongen, Peeters, de Malengreau ed altri.
Ha effettuato numerose registrazioni radiotelevisive per le emittenti di Belgio, Olanda e Germania. Ha inciso molti CD per la casa editrice tedesca Aeolus sia come solista (con musiche di Bach, Peeters, Widor, Franck, Tournemire, Messiaen, Liszt, Guilmant, Callaerts ed altri) che in duo con la violinista Nadja Nevolovitsch, con la quale si esibisce abitualmente e con la quale ha inciso musiche di Vitali, Kreisler, Pärt, Reger ed altri autori contemporanei.
E' unanimemente considerato uno dei migliori organisti ed interpreti del Belgio. Collabora abitualmente con Stanislas Deriemaeker nell'organizzazione dei cicli di concerti organistici che si svolgono annualmente presso la Cattedrale di Anversa.
Qui sotto possiamo vedere un suo video promozionale in cui possiamo farci un'idea della sua filosofia interpretativa ed ascoltare qualche bella pagina di Flor Peeters con le sonorità spettacolari del bellissimo Schyven della Cattedrale di Anversa.

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