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Giancarlo Parodi esegue Reubke, Karg-Elert, Schönberg e De Pablo




Giancarlo Parodi esegue Reubke, Karg-Elert, Schönberg e De Pablo
Organista: Giancarlo Parodi
CD - Associazione Italiana Organisti di Chiesa

Abbiamo già parlato, e per diverse fiate, da queste pagine di Giancarlo Parodi. E non poteva essere diversamente, visto che il buon Giancarlo è uno di quei personaggi che la musica organistica l'hanno vissuta come una ragione di vita e che hanno dato alla nostra scuola interpretativa lustro, notorietà e fasto a livello planetario. Ma egli, non pago di tutto questo, continua a non perdere occasione per offrirci raffinatissime e particolari chicche della sua arte, che ogni volta vengono accolte dagli appassionati con grande entusiasmo e devozione poichè rappresentano sempre, nessuna esclusa, pietre migliari nella lunga ed affascinante strada dell'organo.
Questa volta la chicca è assolutamente tale, poichè consiste in un CD di stampo squisitamente "amatoriale" che racchiude quattro grandi interpretazioni "live" registrate durante due concerti tenuti dal Giancarlo nazionale a Brescia nel 1977 e a Gallarate, dove è titolare, nel 2000. Ma la definizione di "amatoriale" non deve trarre in inganno; si tratta infatti di registrazioni che, seppur effettuate senza attrezzature professionali, presentano caratteristiche di grande politezza e, soprattutto, ci propongono alcune interpretazioni "in corpore vili", cioè in concerto pubblico, di grandi brani organistici che per le loro caratteristiche sono nelle corde solo di quegli organisti che l'organo lo sanno davvero far funzionare come Dio comanda.
Si apre, infatti, con la Sonata in do minore sul Salmo 94 di Julius Reubke, quasi venticinque minuti di virtuosismo organistico post-lisztiano che rappresentano una delle più spettacolari costruzioni musicali organistiche del romanticismo, a cui segue la Passacaglia e Fuga su B.A.C.H. Op. 150 di Karg-Elert, altro campione dell'eloquenza e della magniloquenza organistica postromantica. Le Variations on a Recitative Op. 40 di Schönberg ci conducono poi nell'organo del Novecento, con tutte le sue luci ed ombre e le sue apparenti contraddizioni che lo rendono, se possibile, ancora più interessante ed attraente, mentre Modulos V, una delle più importanti opere, scritta nel 1967, di Luis De Pablo, forse il più significativo dei compositori spagnoli (basco, per la precisione) contemporanei, venuto su a pane e Scuola di Darmstadt, chiude questa carrellata di grandi opere presentandoci un organo del tutto staccato dalla sua tradizione e completamente immerso nell'universo della musica contemporanea, in cui le sue risorse timbriche diventano del tutto autoreferenziali e materia stessa dell'architettura musicale dell'opera.
Un disco, quindi, specificatamente dedicato allo "zoccolo duro" degli appassionati della musica organistica, che qui troveranno ottimo pane per i loro sofisticati appetiti e che potranno apprezzare -una volta di più- la solidissima e raffinata arte del miglior Giancarlo Parodi.
Abbiamo parlato di produzione "amatoriale". In effetti le registrazioni di questo disco apparentemente presentano le classiche caratteristiche delle incisioni "rubate", ma in effetti sono registrazioni personali che l'organista ha deciso di rendere pubbliche e fruibili a tutti senza modifiche nè aggiustamenti tecnici e fonici e se questo da una parte non le rende tecnicamente perfette, curate ed ineccepibili come le incisioni professionali, dall'altra hanno il valore aggiunto delle interpretazioni dal vivo, che le rendono uniche ed irripetibili e, soprattutto, assolutamente genuine.
Sulle interpretazioni, ovviamente, non possiamo che ripetere tutto il bene possibile dell'organista, che peraltro non ha alcun bisogno dei nostri giudizi, seppur lusinghieri, per accrescere una fama ed una notorietà che già da molto tempo lo hanno proiettato nell'universo dei grandi interpreti dell'organo.
In definitiva, un disco che oseremmo definire "prezioso" sia per tutti coloro che apprezzano le grandi performances concertistiche (e che qui troveranno motivi di ampia soddisfazione) che per i giovani che si stanno avvicinando a questo mondo meraviglioso e che vi potranno effettuare una full-immersion veramente entusiasmante.
Questo CD, per le sue caratteristiche di unicità e di rarità, non è reperibile (almeno per ora) nei negozi ed attraverso i normali canali di distribuzione. Per averlo occorre contattare il produttore, l'Associazione Italiana Organisti di Chiesa (A.I.O.C.), nella persona del Maestro Paolo Bottini, presso il sito www.organisti.it. Se amate davvero la musica per organo non lasciatevelo sfuggire!



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