Music from the Berlin Cathedral

Music from the Berlin Cathedral
Organista: Diane Bish
Organo del Duomo di Berlino
VHS - NTSC #9414 - Diane Bish Production - 1994

Abbiamo parlato da queste pagine del grandioso organo del Duomo di Berlino. Oggi trattiamo un Video ed esso dedicato.
Questo video fa parte di una produzione televisiva statunitense di qualche anno fa dedicata ai più grandi ed importanti organi del Mondo e comprende una cinquantina di cassette, in ognuna delle quali l'organista Diane Bish (che tra l'altro è anche il Produttore Esecutivo di tutta la serie) illustra uno o più strumenti. Gli organi trattati in questa serie sono diversi e di svariate epoche; si va dal grandioso Möller dell'Accademia Militare di West Point (USA) alla replica dell' Hydraulos che si trova a Roch in Svizzera, passando attraverso i più grandi e famosi strumenti di Austria, Svezia, Germania, Francia, Olanda, Stati Uniti, Ungheria, Inghilterra ed Italia. Sicuramente si tratta di una produzione impegnativa, che suscita molta aspettativa negli appassionati di organo e musica organistica poichè è, in definitiva, l'unica iniziativa del genere che sia mai stata realizzata. Purtroppo, e ce ne dispiace, dobbiamo dire che le nostre aspettative sono state deluse, non certo dalla qualità del video, che è un apprezzabilissimo video televisivo realizzato con molta cura, e neppure dall'organista, che si rivela esecutrice ed interprete di grande bravura, bensì dall'impostazione generale di tutta la cosa.
Qualcuno di voi avrà già avuto modo di acquistare in edicola quelle cassette video dedicate alle città auropee. Si tratta, in pratica, di video turistici, in cui vengono mostrati i monumenti e gli scorci più suggestivi di una città, accompagnati da un commento e da una colonna sonora più o meno appropriati. Ecco, il video della Bish dedicato all'organo del Duomo di Berlino è una cosa molto simile. In neppure mezz'ora di tempo, la nostra seppur brava organista americana ci fa da guida nell'illustrarci e commentarci, in un inglese prettamente "americano", i monumenti più importanti della Berlino post-muro, senza dimenticare di farci passeggiare nell' Unter-den-Linden, di mostrarci i resti della Kaiser-Wilhelm-Gedacktnis-Kirche (vecchia) e di illustrarci le splendide vetrate blu della stessa chiesa (nuova) senza peraltro mai farci sapere che nella stessa chiesa è contenuto un bellissimo organo moderno (ma la stessa Bish si riscatterà poi in un altro video dove ce lo farà ascoltare). E proprio come in un bellissimo video turistico, si sprecano gli esterni, i monumenti, le statue, i battelli sul fiume, i fiori, le bandiere germaniche che garriscono al vento, le comitive di turisti che si trascinano da una chiesa ad un museo mangiando panini e, addirittura, abbiamo l'onore ed il piacere di poter ascoltare le performances di due gruppi di musicanti di strada, ascoltando i quali viene voglia di regalare loro un paio di Marchi affinchè vadano a rompere i timpani altrove.
Ora, qualcuno di voi si chiederà cosa c'entra l'organo. Ed in effetti ce lo chiediamo anche noi, perchè il video non è accompagnato da uno straccio di documentazione storica, tecnica o di qualsivoglia genere che ci dica qualcosa di questo strumento e la Diane Bish, abbigliata in uno splendido-splendente abito di scena rosso-fucsia con ricami dorati, fa scorrere le dita ingioiellate e le preziose scarpette di raso dorato con finte gemme preziose sulle tastiere e sulla pedaliera di questo organo che probabilmente nella sua storia non ha mai preteso tanto. Ma che cosa ci suona di bello questa organista?
Noi, da bravi Europei, che diamo una qualche importanza alla storia ed alla filologia, ci aspettiamo di ascoltare, come sarebbe logico, tanto bel Reger, Rheinberger, Karg-Elert e via discorrendo... Ci si aspetterebbe, insomma, la musica scritta per questo genere di strumento. Ma Diane Bish, confermandosi pienamente figlia della sua Terra, ci fa ascoltare Purcell, Dubois, Boellmann e Pierné. Per buona misura, ci fa altresì ascoltare due brani per Canto ed Organo di Mendelssohn e di Humperdinck in cui il Soprano Norma Sharp (guest Star), oltre alle sue doti canore, sfoggia anche una sfolgorante ed abbagliante casacca dorata su di un fisico che definire "robusto" ci pare riduttivo.
Questo è tutto. Noi non sapremo mai di quanti e quali registri è composto l'organo, così come non potremo avere idea delle sue particolarità costruttive. Ne avremo solo una bella veduta d'insieme così come potremo vederne la consolle, a cui magistralmente siede la nostra guida turistica.
In conclusione, si tratta di un video realizzato da Statunitensi per un pubblico di Statunitensi, e già in altre occasioni abbiamo sottolineato come la mancanza di senso della storia (musicale, ma non solo) e di una visione filologica della musica riescano a rendere discutibili, e talvolta anche irritanti, performances che altrimenti sarebbero di tutto rispetto. E questo è ancor più vero se si considera che Diane Bish, a parte tutto, è un'organista molto brava, dotata di eccellente tecnica e di grande esperienza. Ma per gli Americani, abituati ad ascoltare Zipoli, Bach, Widor, Reger e Frescobaldi sempre e solo sui loro grandi strumenti, che all'organo di Berlino si suoni Vierne o Scarlatti fa ben poca differenza.
Non abbiamo avuto la fortuna (?) di visionare altri video di questa serie, ma nulla ci induce a pensare che l'impostazione sia diversa e, a questo punto, scema anche il desiderio di farlo. In chiusura, quindi, sconsigliamo caldamente l'acquisto di questo video, a meno di non volersi prendere una mezz'oretta di svago ammirando le bellezze di Berlino accompagnate da una colonna sonora organistica.

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