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Graduatore (Sweller)

Un altro dispositivo che solitamente si trova negli organi "moderni" è il cosidetto 'Graduatore' (detto anche 'Sweller'). Con questo comando si possono inserire e disinserire tutti i registri dell'organo, progressivamente dal più debole al più forte e viceversa, in una successione di crescendo e decrescendo dinamico.
Questo dispositivo, la cui introduzione risale ai primi anni del 1900, ha visto, e vede tuttora, una limitata utilizzazione, poichè, a parte le opere di Reger in cui è spesso prescritto, in pochi altri casi ne è specificatamente prevista l'utilizzazione.
Il Graduatore è anch'esso azionato da una staffa a bilanciere azionata con i piedi che, per regola, viene posta alla sinistra delle staffe dell'espressione

 Sweller

Negli organi germanici del Novecento, ma anche in molti strumenti attuali, al posto della staffa si può trovare una specie di "rullo", anch'esso da azionarsi con il piede facendolo ruotare in avanti od indietro. Questo dispositivo, chiamato anche "Walzer" o "RollSchweller", produce gli stessi effetti dell'azionamento della staffa.

 Sweller

Ovviamente il funzionamento dello Sweller non riguarda i singoli registri dell'organo, ma determinati gruppi di registri che "entrano" seguendo criteri stabiliti dai vari organari sulla base delle risorse foniche degli strumenti. Solitamente l'escursione dinamica del Graduatore inizia dai registri dolci di Fondo per arrivare via via fino all'inserimento di Ripieni ed Ancie.
Dal Graduatore sono esclusi i registri oscillanti, le Unioni e le Super e Subottave.

Essendo lo Sweller azionato da un piede, è necessario che l'organista abbia a disposizione un dispositivo "visivo" per controllare i vari gradi di azionamento dei registri. Attualmente si utilizzano strisce di led luminosi, ma in passato si utilizzavano veri e propri "quadranti" in cui una freccia si muoveva indicando il grado di apertura dello sweller

 Sweller

Nell'indicatore qui sopra (organo Sauer) si può apprezzare l'accuratezza delle realizzazioni di questo grande organaro tedesco. La progressione dei numeri sul quadrante, infatti, non è per nulla casuale come potrebbe sembrare. In effetti, ad ogni numero corrisponde il numero di registri che vengono via via inseriti. Al primo "step" si inseriscono tre registri, al secondo se ne aggiunge uno, al terzo se ne aggiungono due, al quarto altri due e così via fino all'inserimento di un totale di quaranta registri (gli ultimi quattro, da 36 a 40, sono sicuramente le Ancie).